Parlando di Salsa è facile perdersi in molti discorsi sul tempo, sulle figure, sugli stili, dimenticando spesso che ci sono argomenti di importanza così capitale, la cui misconoscenza dovrebbe essere assolutamente impensabile per ogni ballerino, ma che invece vengono "rapidamente accantonati" in quanto difficoltosi da gestire.
Uno di questi è sicuramente "cos'è e come funziona la guida". Poichè infatti il ballo in coppia (sia esso Salsa o altro) si fa appunto ... in coppia, sussiste un codice comportamentale che affida ad ognuno dei due partners dei compiti specifici. All'uomo quello di "guidare" e alla donna quello di "seguire". Nulla di maschilistico in questo s'intende, solo una pratica suddivisione delle attività. Come già le parole fanno capire, ad uno dei due partners spetta l'onere di prendere decisioni e questo è l'uomo. Quindi decidere che figure eseguire, su che tempo ballare, che direzione seguire in pista etc.
A tale non facile attività decisionale (che già prevede tempi rapidissimi) segue un compito pratico, ovvero trasmettere queste informazioni alla partner del momento. E qui le cose si complicano ulteriormente, perchè queste informazioni devono essere trasmesse sotto forma di messaggi corporei e non utilizzando la voce. "Guida" è quindi l'insieme dei comandi che l'uomo trasmette alla partner e contengono le informazioni/direttive necessarie per l'esecuzione del ballo (ad es. esegui un giro, muovi avanti, cambia direzione, fai questo o quel movimento, utilizza questa ritmica etc.).
Per la donna il compito è quello di saper recepire rapidamente tali comandi e metterli in pratica, quindi in altri termini essere brava a seguire (i termini inglesi "follow and leader" rendono bene tale situazione di "chi segue e chi dirige"). Molte donne esprimono l'idea di ballo confortevole quando dicono che un uomo "sa portare bene": questo, tradotto, significa che quell'uomo possiede una buona guida, ossia è abile/deciso nella trasmissione dei comandi che, tra l'altro, devono essere dati in precisi momenti e sono quindi legati alla interpretazione della ritmica (ad es. i momenti di esecuzione dei comandi sono diversi ballando sull'1 o sul 2 ed è anche per questo che partners che interpretano la ritmica diversamente possono trovare difficoltà ad allinearsi l'uno con l'altro nella fase esecutiva delle figure; i comandi sono infatti sfasati, in anticipo o ritardo).
Com'è facilmente intuibile, ogni tecnica/figura della Salsa possiede una sua "guida". Essa funziona principalmente attraverso l'utilizzo delle braccia, mani, torace dell'uomo che mette in funzione con i propri movimenti determinate leve fisiche/strutturali , producendo sulla partner i desiderati cambi di tecnica, di direzione, di velocità. La capacità di guida si acquisisce quindi certamente con la pratica, ma anche le spiegazioni di un esperto ballerino/insegnante aiutano a capire.
Per gli uomini, quindi, sviluppare lo studio per ottenere una buona capacità di guida è un modo diretto per migliorare il proprio ballo ed evitare di strattonare, spingere, tirare la propria partner, ottenendo di ballare senza fatica. Ma anche le donne possono contribuire evitando errori che appesantiscono e rendono difficoltoso il movimento, come ad es. fare resistenza alla guida tenendo le braccia ed il corpo eccessivamente rigidi, ballare con il peso scaricato all'indietro, perdere l'equilibrio nelle fasi di giro e barcollare, perdere i passi e finire fuoritempo, appendersi all'uomo impedendogli la libertà di movimenti etc.
L'uso della guida dovrebbe quindi trovare posto fin dalle prime lezioni nei corsi di Salsa, in modo da dare tempo agli allievi di assimilare ed automatizzare i vari meccanismi. Quando infatti una coppia incontra difficoltà nel ballare, una buona parte dei problemi sono da imputare a errori di guida, purtroppo spesso legati a misinterpretazioni della ritmica.